Buon anno! E speriamo che lo sia veramente.
La prima ricetta di questo 2021 è un piatto molisano.
Sapete, ormai, che ogni mese per l’Italia nel Piatto vi preparo una ricetta tipica del Molise, regione che conosco da molti anni perchè mio marito, Vittorio, è molisano.
Non vi nascondo che, in questo viaggio, alcuni piatti li ho scoperti con voi, dopo accurate ricerche, perchè essendo lui di origine termolese, in casa aveva molta più confidenza con la cucina marinara e della costa .
E’ il caso di questa pizza e minestra, piatto iconico della cucina tradizionale contadina dell’entroterra, di cui ho sempre sentito tanto parlare, ma che non ho avuto l’occasione di provare in terra molisana.
Per il tema del mese “Polenta e farina di mais nella cucina tradizionale” , non potevo che scegliere questo, fra le tante versioni di polenta che il Molise offre.
E’ una minestra con verdure di campo e pizza di mais.
La ‘pizza de randinie‘ , come è chiamata in dialetto la pizza di mais, è una preparazione semplicisima che ha costituito per secoli il sostentamento delle famiglie contadine. Un pane che si cuoceva sul fuoco sotto un coperchio coperto dalle braci ardenti.
Il termine randinie o grandinje, un po’ particolare, sta ad indicare il mais, che al suo arrivo in Europa veniva chiamato “grano d’India”e nel dialetto locale diventa grandinie o randinie perdendo le iniziali come accade spesso nel dialetto molisano per le parole inizianti con la gr.
La varietà locale di mais è l’Agostinello (grandinje a ott file) il , una varietà di mais a 8 file di chicchi , rustica e resistente alle avversità climatiche ed alle malattie che si semina ad aprile e si raccoglie in Agosto, varietà per un certo tempo abbandonata ma di cui si è recuperata la coltivazione. Per questa pizza di mais ho utilizzato l’Agostinello (una farina integrale profumatissima ottenuta dalla macinazione a pietra) del Molino Cofelice, un molino che da molti decenni lavora a Matrice.
La pizza di mais ha dunque salvato dalla fame intere famiglie, è una base che si arricchisce quando possibile, di ingredienti golosi come cotenna, salsiccia, funghi, ma il più delle volte si accompagna a elementi poveri, le verdure di campo, come nel caso della pizza e minestra, o fagioli.
Oggi per noi, fortunatamente la pizza e minestra è un piatto dalla rusticità salutare e sicuramente da non dimenticare.
Ingredienti per 4 persone

ecco mai fatta preparata la vostra pizza di mais, per me è una cosa proprio nuova, grazie di averla proposta. Questa minestra ha il sapore di altri tempi, buonissima! Buon Anno!
Buonissima davvero Tina, buon anno 🙂
Oggi sto scoprendo tantissime ricette, tutte da provare. Mi piace molto questa versione di polenta con le verdure. Per me una novità usare la polenta gratinata al forno e tagliata a cubetti. Segno anche questa. Baci
L’abbinamento polenta e verdure mi piace moltissimo, e questa ricetta è davvero invitante!
Anche per me ogni mese è una scoperta nuova, rappresentando una regione che con me non c’entra nulla, ma è proprio questo la cosa più bella! Ci da la possibilità di ampliare le nostre conoscenze,e scoprire piatti favolosi, proprio come questo!
Un saluto e buon anno nuovo!
Sabrina
Bella bella questa ricetta, poi con la verdura la polenta è ottima, io uso le cime di rapa stufate, ma mai fatta come la proponi tu. Da provare anche questa ricetta.
Qui tra gli orsi facciamo un piatto molto simile Tina! Ottima proposta, semplice e nutriente!
Baci e buon anno!
Mary
Ecco un altro piatto invitante…! Ma quante scoperte questo mese con la polenta!
Un abbraccio
Ne avevo sentito parlare di pizza e minestra, ma il piatto da vicino non lo avevo mai visto. Sai che mi piace proprio? Ho sempre mangiato la polenta con sughi vari ma con L’Italia nel piatto sto scoprendo ricette bellissime, ricche di tradizioni proprio come questa! E poi che belli questi racconti, quanta saggezza e quanta storia dietro ogni ingrediente! Grazie Tina, ti faccio tanti auguri per il nuovo anno! un abbraccio
Saremo anche veneti polentoni, ma io polenta fatta al forno come una pizza non l’avevo mia fatta!!!
grazie interessante ricetta!
ciao
elisa