Non ho un gran pollice verde. Dico sempre che in casa mia le piante presenti sono l’esempio della selezione naturale:solo le più forti riescono a sopravvivere, perché io non dedico loro nessuna attenzione. Giusto l’acqua ogni tanto.La salvia del balcone rientra fra queste. Ogni inverno diventa così scheletrica, che una persona normale si impietosirebbe vedendola. Io no. Ormai so che senza fare nulla, con l’arrivo della primavera riprende vita. Anzi, l’aspetto ogni volta per vedere se si rinnova il ‘miracolo’.
Così anche quest’anno sono tornati foglie e fiori. Fiori che sono bellissimi e che,un paio di anni fa, ho deciso di trasportare dal vaso nel piatto. Hanno il gusto della salvia e arricchiscono con sapore e colore una semplice frittata,facendola diventare una gioia per gli occhi e per il palato.
Oggi Giornata Nazionale della Frittata per il Calendario del Cibo Italiano ve la propongo in una versione un po’ più ricca, con patate e una crema al taleggio, ma se andate di fretta potete farla solo con uova e parmigiano. L’aggiunta dei fiori di salvia darà comunque la sua nota diversa e particolare.
Frittata con patate taleggio e fiori di salvia
Ingredienti
6 uova
4/5 cucchiai di latte
30 g di parmigiano grattugiato
4 patate di media dimensione
100 g di taleggio
olio
sale
pepe
fiori di salvia lavati ed asciugati
Lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle. Farle raffreddare. Sbattere le uova molto bene con un frusta, aggiungere nell’ordine 2 cucchiai di latte,il parmigiano, 1/2 cucchiaio di olio, 50 g delle patate schiacciate e qualche fiore di salvia lavato ed asciugato.Mescolare bene il tutto. Versare il composto in una pirofila rivestita di carta forno leggermente unta di olio.
Far cuocere in forno a 160° per 20/25 minuti.
Nel frattempo tagliare a dadini il taleggio privato della buccia.Farlo sciogliere a fuoco basso con un po’ latte (3/4 cucchiai) in un pentolino , aggiungere le patate rimanenti. Mescolare velocemente perché tende ad addensare in fretta. Togliere dal fuoco e continuare per qualche minuto a mescolare per eliminare eventuali grumi. Regolare di sale e di pepe. Distribuire il composto in una sac a poche con beccuccio liscio o a stella.
Quando la frittata è pronta, estrarla dalla pirofila e dividerla a quadretti. Aspettare qualche minuto ( io avevo fretta e la crema si è inevitabilmente rilassata un po’) e formare dei ciuffi di crema al taleggio su ogni quadretto. Decorare con i fiori di salvia.
Se la servite fredda, mettete la crema quando la frittata non è calda in modo che la crema non perda la forma.
Uhmm patate e taleggio in frittata al profumo di salvia !! che voglia 😉
Sì, buona davvero!!
oh mamma, commentare a quest’ora è aumentare la salivazione a mille e l’appetito! Mi attira moltissimo, la prossima sarà questa, grazie!
Queste frittate fanno proprio venire l’acquolina in bocca. La tua poi superfarcita è da sballo
Buonaaaa!! Mi mangerei un quadretto proprio ora!!!
magari non avrai il pollice verde: ma le mani sono d’oro… ricetta meraviglisoa
Alessandra ti ringrazio di esistere!