Ci siamo! Questa è l’ultima sfida MTC prima che , a settembre, una classe formata da solo 25 di noi continuerà a gareggiare in modo molto diverso. Alcuni hanno già conquistato il loro posto in classe con la sfida della tortilla. Io ci sono arrivata vicino, anzi vicinissimo, ma non ce l’ho fatta. Come ho già detto, sono comunque soddisfattissima del risultato che ho ottenuto.
E’ ora però di guardare avanti, di rimettersi in gioco, ma so che stavolta è ancora più difficile, perchè, a giudicare da quanto ho visto il mese scorso, le mie colleghe MTChallenger ancora in gara avranno preparato piatti ancora più buoni e belli. Sono curiosissima!
Stavolta, ci confrontiamo non su un tema comune, ma su una MisTery Cloche con 7 ingredienti e l’obbligo da parte nostra di usarne almeno quattro. Sembra facile, ma non lo è affatto, soprattutto perchè non avere un tema ti consente di pensare in mille direzioni.
Per individuare la strada da seguire ho pensato molto a questi due anni di MTC, per arrivare alla conclusione che sono stati come un lungo banchetto con tante portate che si sono susseguite ogni mese. Visto che è ormai è arrivato il momento di concludere il pranzo, cioè l’ora della frutta, del dolce e del caffè, ho pensato di proporveli insieme in questo piatto finale, che ho chiamato quindi F.D.C. (frutta, dolce e caffè e qui non ho brillato di fantasia) dove ho usato 5 dei 7 ingredienti a disposizione (fragole, pistacchio, caffè, riso, limone, gli altri due erano faraona e triglia).
Ecco la spiegazione del titolo un po’ criptico del post.
Se mi seguite, sapete che non mi dilungo molto nelle presentazioni ed in questo caso sarò anche più breve, perchè sono facile alla commozione e non vorrei che le lacrime cadessero nel piatto.
Ingredienti per 4 persone
Bavarese al pistacchio
Ammollare la gelatina in acqua fredda. Lavorare i tuorli con lo zucchero, unire la pasta pistacchio aggiungere il latte caldo a filo e mescolare bene con una frusta. Mettere il tutto di nuovo sul fuoco e portare a 85°. Unire fuori da fuoco la gelatina ben strizzata e mescolare attentamente. Lasciare intiepidire la crema inglese fino a 30/35° meglio se immergendo la ciotola in acqua e ghiaccio. Semimontare la panna e unirla piano al composto, con un movimento dall’alto verso il basso. Versare il composto negli stampini e far rapprendere la bavarese in freezer per almeno 4 ore.
Pasta pistacchio
Spuma di fragole ( estratta da una preparazione di Alessandro Servida)
Idratare la gelatina con i 50 g d’acqua. Scaldare lo zucchero e 125 g di acqua in una casseruola fino alla comparsa del primo bollore e lo zucchero risulta completamente disciolto.Mescolare la purea di fragole con il succo del limone. Unire la purea di frutta allo sciroppo e riportare tutto al bollore. Far intiepidire. Nel frattempo scaldare la gelatina ed unirla alla frutta mescolando bene.Coprire con pellicola a contatto e conservare in frigo per un’intera notte.Il giorno dopo, versare la preparazione nella ciotola della planetaria e montare a media velocità con la frusta a fili sottili fino ad ottenere una consistenza spumosa. Versare il composto in stampi semisferici e far rapprendere in frigo.
Cialde di riso e caffè
Scaldare il caffè con i semi di anice portandolo quasi a bollore. Filtrare e far raffreddare. Versare il riso nella casseruola con il caffè ed il latte. Aggiungere lo zucchero. Far bollire fino a quando il riso non avrà assorbito tutto il liquido. A questo punto assaggiare, se il riso non è ancora perfettamente cotto e morbido aggiungere qualche cucchiaio di latte caldo e continuare la cottura.Frullare tutto con un un mixer. Con un cucchiaio stendere il composto su una placca rivestita di carta forno, formando delle cialde di forma irregolare . Cuocere in forno a 200° per una ventina di minuti. Far raffreddare e tenere da parte.
Sfoglie di fragola
Lavare ed asciugare le fragole. Tagliarle a fettine sottili. Su un foglio di carta forno formare delle sfoglie ( circa una decina) sovrapponendo 5 o 6 fettine di fragole disposte a raggiera e schiacciandole leggermente (aiutarsi con altra carta forno) in modo da farle ben aderire tra loro. Spolverizzare con lo zucchero. Far asciugare in forno per 5/6 ore a 60°avendo l’accortezza di girarle delicatamente dopo 4 ore.
Amaretti al pistacchio
Montare gli albumi a neve non fermissima con lo zucchero semolato. Mescolare i pistacchi allo zucchero a velo e unirli alla meringa mescolando delicatamente con una spatola dal basso verso l’alto. Usando una sac-à-poche fare dei piccoli ciuffi sulla placca ricoperta di carta da forno. Cuocere gli amaretti a 160/170°C per 10/12 minuti e lasciar riposare nel forno spento, socchiuso, per altri 15 minuti circa.
Pistacchi caramellati
25 g d’acqua
25 g di zucchero semolato
25 g di pistacchi
un pizzico di fior di sale
5 g di burro morbido
Accendere il forno a 160°. Versare acqua e zucchero in un pentolino. Quando lo zucchero bolle formando delle bolle fitte unire i pistacchi e il pizzico di sale. Mescolare bene e poi versare i pistacchi sulla placca con carta forno. Velare la superficie con il burro e infornare per 10 minuti. Far raffreddare. Spolverizzare i pistacchi con lo zucchero.
Salsa di fragole
Scaldare la purea con lo zucchero fin quando quest’ultimo non risulta disciolto e la salsa non è leggermente addensata.
Caramello al caffè
In un un pentolino di acciaio con fondo spesso versare una po’ di zucchero e farla sciogliere. Aggiungere ancora un pò di zucchero aspettando che si sciolga completamente. Continuare fino ad inserire tutto lo zucchero previsto. Quando il caramello è di colore bruno, su fuoco dolce aggiungere poco per volta il caffè bollente e mescolare con cura fino a quando scompare la schiuma. Aggiungere il burro e farlo sciogliere. Far addensare.
Montaggio
Nel piatto da portata con un pennello spalmare la salsa di fragole. Disporre centralmente le bavaresi al pistacchio, alternate alla spuma di fragole. Aggiungere le sfoglie alla fragola, gli amaretti sbriciolati, i pistacchi caramellati divisi a metà, le cialde di riso al caffè, qualche goccia di caramello al caffè e spicchi di fragola freschi.
Con questa ricetta partecipo alla MysTery Cloche MTC
Non un piatto ma un esplosione di gioia che cattura chi guarda questo piatto e come ha detto Katia sembra quasi un vulcano
Con questa sfida si stanno imparando tante cose da te sicuramente cattura quella spuma di fragole e sono sicura che non è un arrivederci ma ci vedremo in classe per condividere ancora tantissime ricette
Ciao e grazie
Manuela anche tu sei una persona speciale ormai ne sono certa. Un bacio
Mi piace moltissimo , Tina! Sembra tu ci abbia voluto regalare il tuo cuore: un ‘esplosione di vivacità e dolcezza .
Ma che bel complimento Katia!Non potevi usare parole più belle . Un bacio
Che lavoraccio, ammiro voi “pasticcere” perché avete una marcia in più!! In bocca al lupo 😉
Anche la pasticceria ha i suoi ostacoli. Viva il lupo!
Ora che ho letto la tua ricetta, le affinità tra di noi si fermano agli ingredienti e alla scelta del tipo di dolce:) mi tolgo metaforicamente il cappello di fronte alla tua bravura e spero un giorno di arrivare alle tue vette 🙂 brava davvero!
Io ho trovato anche molte preparazioni molto simili. Sei troppo modesta Claudia!
Bello tutto, il piatto, le preparazioni cui mi sento molto affine, il sapore, che posso solo immaginare!
Leila ti conosco tramite l’MtChallenge e so quanto sei brava. Non fai mai piatti banali. Grazie per questa visita
Una sfilza di preparazioni diverse magistralmente assemblate in una preparazione da copertina. Sciapò!
Ma che belle parole!Felice che ti piaccia.
E’ un capolavoro. Io tifo anche per te!
Ci sto!
Che meraviglia! E deve essere di sicuro buonissimo, adoro i dessert al piatto e questo è bellissimo, complimenti per le tante preparazioni e la scelta dei gusti. Davvero una bella proposta ^.^ Anna
Non ne preparo molti di dessert al piatto ma questa volta mi è sembrata una scelta obbligata. Grazie della visita
questa è arte pura, alla faccia della suddivisione in preparazioni io ci avrei messo un mese… la spuma montata di fragole è una cosa spettacolare che devo assolutamente provare anche se già sò che non la farò mai così perfetta. Complimenti per questo quandro spettacolare pieno di colore e delizioso
Sempre di corsa ma alla fine sono riuscita ad assemblare il tutto!Di necessità virtù. .
tanto tanto tanto. E bellissimo.
Grazie grazie grazie
Wow! Sono ammirata da cotanta maestria e soprattutto dalla quantità di preparazioni. Bravissima! Sei dentro! Te lo meriteresti solo per lo sforzo fatto, ma il risultato è bellissimo!
Questo piatto non so se è più buono (perchè scommetto che lo sia) o più bello . Davvero complimenti, hai fatto un bellissimo lavoro!!!
Grazie per i complimenti!
La gioia è la parola che mi viene in mente se penso a questo piatto…un’esplosione di gioia! Io non ti conosco ma se questo brillare di colori è la tua foto allora mi sei già simpaticissima!!! E poi…una che smanetta così con la pasticceria merita un rispetto senza se e senza ma!
Marina, non saprei dire se questa è la mia foto. Sicuramente in questo periodo così stressato la cucina è una delle cose che mi dà gioia e stringo i denti per lasciarle un po’ di spazio, nonostante il tempo ridottissimo.Spero di avere occasione di incontrarti così mettiamo alla prova la simpatia!!!
Ma questo è un capolavoro!! Meraviglioso, davvero, sono senza parole 🙂
Grazie!
Piatto molto bello, pensato molto bene e realizzato ancora meglio. Chapeau, da una che con la pasticceria non è ancora riuscita a venire a patti. 🙂
Mapi,sono strafelice per il tuo apprezzamento!
Cara Tina, con un dolce così io faccio il tifo per te. Segno la ricetta per tempi migliori e appena avrò un po’ di tempo la proverò. Bello, buono e originale, mi piace davvero tutto. Io poi lo sai che amo la pasticceria! Complimenti!
Che piacere risentirti Milena!Grazie per il tifo . Un bacione alla piccola