Anche oggi una ricetta molisana.
Questa volta preparata per celebrare la giornata dei cavatelli e della gastronomia molisana del Calendario del Cibo Italiano, giornata alla quale ho piacere di contribuire . Vi ricordate ad esempio le triglie all’ingorda e la ciabbotta dell’anno scorso?
Quest’anno vi propongo un bel piatto di pasta: i cavatelli con sugo vedovo, ricetta tipica di Montenero di Bisaccia.
I cavatelli sono un formato di pasta che prende origine nel Molise e si diffonde poi in molte regioni meridionali e prendono il nome dal fatto che si ottengono da piccoli cilindretti di pasta cavati, appunto, strusciandoli sul piano di lavoro , con due dita.
Nel pranzo della domenica sono accompagnati da un ricco e sostanzioso ragù di maiale, ma nella cucina povera e quotidiana ci si inventa un sugo vedovo perchè viene a mancare la carne e per insaporire si utilizza il lardo battuto con aglio e prezzemolo.
Provateli magari utilizzando dei cavatelli già pronti, se non volete cimentarvi con la preparazione della pasta.
Cavatelli al sugo vedovo di Montenero
400 g di farina di semola di grano duro
q. b. di acqua tiepida
150 g di lardo
un dl di olio di oliva extravergine
uno spicchio di aglio
un ciuffo di prezzemolo e di basilico
800 g di pomodori maturi (o pelati)
sale, pepe
pecorino grattugiato a piacere
Preparate i cavatelli: versate la farina sulla spianatoia, aggiungete un pizzico di sale e l’acqua tiepida, gradualmente, nella quantità necessaria per formare un panetto morbido ed elastico. Copritelo con una pellicola.
Formate dei cilindretti di pasta di circa mezzo cm di diametro, tagliateli in pezzettini di 2 cm di lunghezza e cavateli , ad uno ad uno, con due dita, indice e medio, strusciandole sulla spianatoia infarinata, fino ad esaurire l’impasto. Sistemate i cavatelli su di un vassoio infarinato e fateli asciugare coperti da un canovaccio.
Per il sugo versate l’olio in un tegame e soffriggete a fuoco basso il battuto di lardo, aglio e prezzemolo. Aggiungete i pomodori, in precedenza lavati sfilettati e tagliati a pezzetti, ed il basilico. Salate e pepate e fate cuocere il sugo, che non dovrà risultare troppo denso.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e condite i cavatelli con il sugo “vedovo” (della carne) ed una spolverata di pecorino.