MTC Story – Pici con agnello e carciofi

MTC Story – Pici con agnello e carciofi
La sfida MTC ci manca. Non sappiamo quando  e se tornerà per cui  per colmare il ‘vuoto’ che molte di noi sentono, per mantenersi in allenamento, per rimanere in contatto, si è pensato a rimettersi in gioco riprendendo una delle numerose sfide MTChallenge.
Una a piacere.
Ho sfogliato con curiosità tutte i temi delle sfide scoprendo tantissime ricette .Alla fine ho scelto una sfida del 2013.
Ancora il mio blog doveva nascere a  quei tempi.
L’ho scelta perchè è la sfida che ha lanciato Patty del blog Andantecongusto, una delle protagoniste MTC che conosco solo virtualmente ma che ho imparato ad apprezzare attraverso il suo blog e le sue ricette.
Ci sono molte altre sfidanti MTC che apprezzo, ma con Patty condivido il fatto di avere un marito molisano e questo la rende un po’ ‘speciale’  ai miei occhi.
Passiamo alla sfida.
Sono partita con le migliori intenzioni, quindi rifare pari pari una delle ricette in gara, ma poi mi sono persa tra le 189 proposte ed alla fine ho deciso di prendere spunto da una delle tante e poi personalizzare. Un po’ come se stessi partecipando alla gara.
Il tema sono i pici e la cultura contadina o rustica.
Per chi non li conosca i pici sono dei grossi spaghettoni fatti con acqua, farina  ed olio tipici della Toscana meridionale.
La prima volta che li ho mangiati risale al periodo universitario, quando li ho assaggiati durante una trasferta da Firenze a Siena in una trattoria che non saprei ritrovare, perchè scoperta per caso a sera ormai tarda.
E’ un bel ricordo. Chissà se incosciamente anche per questo mi sono indirizzata su questo tema o anche perchè so che le ricette di Patrizia sono spiegate alla perfezione e riescono sempre?
Alla fine quello che ho preparato è un bel piatto di pici con agnello e carciofi.
Non è elaborato, e mi sembra sia in tema, comunque è proprio buono e i pici sono venuti proprio bene.
Insomma stavolta sono tranquilla . Non c’è nessuno che ci giudica!!
Forse…..
Pici con agnello e carciofi
 

Pici con agnello e carciofi

Per i Pici
Ingredienti per 4 persone
200 gr di farina 00
100 gr di farina di semola rimacinata
2 generosi cucchiai d’olio extra vergine
1 pizzico di sale
acqua – qb –
Per il condimento
500 g di spezzatino di agnello (spalla)
3 carciofi
una carota piccola
due spicchi d’aglio
mezzo litro di brodo vegetale
olio
sale
pepe
pecorino ( o parmigiano) grattugiato
un limone

Preparate i pici (riporto pari pari le indicazioni di Patty)

Nota: La quantità di acqua è variabile dal tipo di farina che userete. In genere per questa quantità di farina un bicchiere o poco meno è sufficiente, ma sta a voi osservare quanta ne incorpora il vostro impasto per essere morbido e malleabile.
La proporzione dell’uso delle 2 farine è sempre 2:1, ovvero due parti di 00 ed una di semola rimacinata che conferisce struttura all’impasto. In questa maniera non avrete bisogno di uova.

Fate la fontana con le due farine miscelate. Versate l’olio, il pizzico di sale e cominciate a versare lentamente l’acqua, incorporando la farina con una forchetta. Attenzione al sale. Non esagerate perché questo indurisce la pasta.

Quando la pasta comincerà a stare insieme, cominciate ad impastare con energia utilizzando il palmo delle mani vicino ai polsi. Se necessario, aggiungete acqua o farina.

Piegate la pasta su se stessa come quando impastate la pasta all’uovo e non stirate mai troppo l’impasto per non sfibrarlo.
“Massaggiate” con energia per almeno 10 minuti. Ricordatevi che la vostra “palla” di pasta è una cosa viva, dovete volerle bene.

Dovrete ottenere una pasta liscia, vellutata e abbastanza morbida. Fate riposare una mezz’ora avvolta nella pellicola.Quando la pasta è pronta, tagliatene un pezzetto e fatene una pallina, quindi sulla spianatoia stendetela con il matterello ad uno spessore di 1 cm. Con un tagliapasta o un coltello affilato, tagliate tante striscioline larghe c.ca 1 cm e coprite il resto della pasta con la pellicola affinché non si secchi.
Cominciate a “filare” i pici, rollando la pasta con il palmo delle mani e contemporaneamente stirandola verso l’esterno.

Quando si tirano pici molto lunghi, la tecnica è quella di tirarli da un lato tenendo l’altra estremità con il palmo e piano piano allungandoli fino ad esaurire la pasta. Una volta tirato il vostro picio, fatelo rotolare nella farina di semola o di fioretto affinché non si appiccichi agli altri. Una pasta morbida e riposata si tira con estrema facilità.

Pici con agnello e carciofi
Preparate il condimento facendo soffriggere in una casseruola l’aglio e la carota tagliata a dadini  con un paio di cucchiai di olio.
Aggiungete quindi la carne che farete rosolare a fuoco medio. Aggiustate di sale e pepe.Unite  un mestolo di brodo e continuate la cottura a fiamma bassa facendo stufare lo spezzatino  fin quando non risulterà morbidissimo aggiungendo di tanto in tanto il brodo caldo.
Nel frattempo pulite i carciofi togliendo le foglie esterne più dure, tagliate le punte delle foglie ed i gambi.
Tagliate a metà i carciofi, eliminate la peluria interna, immergete i carciofi in acqua fredda in cui avrete spremuto il succo di un limone. Recuperate la parte più tenera dei gambi , eliminando la parte esterna e immergete anch’essi nell’acqua.
Fate soffriggere in un padella un paio di cucchiai di olio con uno spicchio di aglio, unite i carciofi tagliati sottili e i gambi tagliati a rondelle.
Salate e pepate e cuocete i carciofi per circa 30 minuti finchè non risulteranno morbidi.
Eliminate gli ossi dell’agnello dalla carne cotta (sarà così tenera che potrete effettuare quest’operazione molto facilmente con un cucchiaio di legno), unite i carciofi e fate insaporire il tutto per 5 minuti.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata per  circa 5 minuti (devono venire a galla e riprendere il bollore).
Condite con il sughetto di carciofi ed agnello ed un spolverata generosa di pecorino.
Con la ricetta dei pici con agnello e carciofi partecipo alla MTC Story

 

 

 

 



7 thoughts on “MTC Story – Pici con agnello e carciofi”

  • Conosco bene i pici, anche se sono romana ho vissuto in toscana (arezzo) per cinque anni e ci torno non appena posso 🙂 Non ho mai però provato a farli, ottima scusa per provare 🙂 Spero che si torni a giocare insieme, ho ancora tantissime cose da imparare 🙂

  • hai scelto una sfida bellissima, che ricordo con tanta nostalgia… ottima pure la ricetta, condimento azzeccato e preparato a regola d’arte! Buon anno!

  • Lo sai che i pici sono senesi e maremmani? Da buona maremmana quindi, posso solo apprezzare i pici, li amo preparati anche con farine diverse, con tutti i condimenti, al di la dei classici. Sono cresciuta con i pici, mia nonna, era bravissima, mi insegnava a farli quando ero piccola, infatti ho imparato presto, e lei mi diceva: impara così te li farai da sola… e li faccio molto spesso, sono uno dei miei piatti preferiti, brava 😉

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