Il Principe Ranallo- Sofficiotto al caciocavallo

Il Principe Ranallo- Sofficiotto al caciocavallo

Mamma ho fame!  

Anche in periodi tristi come questo i bimbi ci aiutano ad andare avanti con le loro esigenze da soddisfare comunque.

Da giorni sono chiusi in casa e  si sono stancati di mangiare le solite cose? Dovete inventare occasioni per distrarli e  dopo tanto tempo avete dato fondo a tutta la vostra fantasia e non sapete più cosa inventare?

Ecco pronta una ricetta  dedicata ai più piccoli  per l’appuntamento mensile con L’Italia nel Piatto che può fare al caso vostro, perchè la preparazione di un Principe Ranallo- Sofficiotto al caciocavallo è un modo per fare qualcosa di divertente insieme e per mangiare qualcosa di diverso.

In questo caso grazie a questo divertente e gustoso sofficiotto potete far scoprire ai vostri piccoli il caciocavallo molisano, un formaggio che attira l’attenzione  dei piccoli anche per la sua forma tradizionale di pera allungata e che con il suo sapore delicato li conquisterà sicuramente.

Il caciocavallo molisano (prodotto agroalimentari tradizionali italiani -P.A.T.- del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali)  è un formaggio molto antico, conosciuto già ai tempi della Magna Grecia e consumato nel periodo della transumanza.

Fortunamente lo trovo spesso al supermercato anche qui nelle Marche, ma ne faccio sempre un po’ di scorta quando andiamo in Molise  perchè lì naturalmente c’è una varietà molto più ampia tra cui scegliere con gusto e sapore differente in base al territorio di produzione (Agnone, Carovilli, Frosolone…).

Per me che adoro i formaggi e questo in particolare è sempre un problema scegliere  tra i diversi tipi.

 

 

Il Principe Ranallo- Sofficiotto al caciocavallo

Sofficiotto al caciocavallo
Ingredienti per 10-12 sofficiotti
Una tazza di acqua
una tazza di farina
un cucchiaio di  olio
un pizzico abbondante di sale
un albume
pangrattato per impanatura
olio di semi di arachide
Per il ripieno:
150 g di polpa di pomodoro*
una fetta di caciocavallo molisano  (circa 150 g )
Per le decorazioni ( di tutti i sofficiotti)
3 zucchine
2 carote  grandi

Procedimento

Preparate il ripieno e le decorazioni.

Potete usare la polpa di pomodoro anche a crudo salandola leggermente, oppure  preparate una salsa molto semplice scaldando la polpa e facendola restringere sul fuoco con olio e cipolla e sale.

Lavate carote e zucchine. Ricavate dalla parte verde delle zucchine 24 strisce sottili (per il contorno occhi) e 6 strisce più larghe ( da ognuna vanno ritagliati 2 zampe e 2 occhi)  e dalla carote  5  fettine circolari ( per gli angoli bocca) e 12 strisce sottili ( da ognuna vanno ritagliati una corona e una bocca)   Lessate le verdure  in acqua salata bollente e ritaglaite le forme necessarie.

Tagliate delle fette  non sottilissime di caciocavallo  da cui ritagliare 12 cerchietti per gli occhi e 12 lingue. Tritate finemente le parti rimanenti  dei ritagli ede venetualmente grattugiate altro caciocavallo in modo da avere 12 cucchiaini per il ripieno dei sofficiotti.

Versate acqua olio e sale in una casseruola. Portatela sul fuoco e fate bollire. A questo punto aggiungete la farino in un colpo solo e mescolate energicamente e velocemente per  una decina di secondi fin quando  tutta la farina non sarà assorbita. Rovesciate l’impasto su di un piano di lavoro. Fatelo raffreddare leggermente e poi lavoratelo fin quando non risulterà omogeneo e morbido. Formate un cilindrotto.  Fate raffreddare completamente.

A questo punto  tagliate delle palline di circa 60g ,stendetele con il matterello e ricavate dei dischi da cui con un piattino, un bicchiere o un coppapasta ritagliate dei dischi di  12 cm di diametro.

Riempiteli  con un cucchiaino di pomodoro e di caciocavallo. Inumidite il bordo del disco con un dito inumidito con acqua e richiudete il sofficiotto premendo bene.

Rotolate i sofficiotti nell’albume sbattuto e poi nel pangrattato.

Friggeteli in olio di arachidi ben caldo.

In alternativa potete cuocerli in forno (180°C per circa 20 minuti rigirandoli a metà cottura) senza aggiungere olio poggiandoli su di una teglia rivestita di carta forno.

Si possono congelare da crudi e poi cuocere senza scongelarli.

 Trasformate il sofficiotto al caciocavallo  nel principe Ranallo aggiungendo gli occhi di caciocavallo e zucchine, la corona di carota e le zampette di zucchine.

 

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