Dopo molto tempo eccomi di nuovo a pubblicare una ricetta per il Club del 27. Sono proprio contenta di ritrovarmi con tante amiche ed amici a cucinare insieme.
Il tema questo mese è irresistibile. Parliamo di zuppe e ce ne sono per tutti i gusti. Penso che saranno pochi coloro che nelle fredde giornate invernali non possano desiderare di trovare, al rientro a casa una bella zuppa fumante.
Fra le bellissime ricette tratte da All time best soups di Cook’s illustrated, io non ho avuto dubbi e ho scelto l’harira,una zuppa marocchina di lenticchie, pomodori, ceci e spesso pollo o agnello molto speziata. E’ stato amore a prima vista e una volta assaggiata sono ancora più convinta della scelta. E’ sicuramente deciso come sapore ma secondo me è adattissimo alla stagione e penso proprio che sarà spesso sulla nostra tavola.

Harira, zuppa di agnello e lenticchie alla marocchina
Ingredienti per 8 persone
Per l’Harissa
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 1⁄2 cucchiaio di paprika
4 spicchi d’aglio, tritati
2 cucchiaini di coriandolo macinato
3⁄4 cucchiaino di cumino macinato
1⁄4 cucchiaino di pepe di Cayenna
1⁄8 cucchiaino di sale
Per la zuppa di agnello
450 g di carne di spalla di agnello, tagliata a quadretti, senza alcun grasso visibile
Sale e pepe
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cipolla, tritata finemente
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
1 cucchiaino di cumino macinato
1⁄2 cucchiaino di paprika
1⁄4 cucchiaino di cannella in polvere
1⁄4 cucchiaino di pepe di Cayenna
Un pizzico di fili di zafferano, sbriciolati
1 cucchiaio di farina per tutti gli usi
2 litri circa di brodo di pollo
1 tazza di lenticchie marroni pulite e sciacquate
4 pomodori prugna (circa 400 g ), privati del torsolo e tagliati a pezzi da 2 cm circa
400 g di ceci in barattolo, sciacquati
1⁄3 tazza di coriandolo fresco tritato
Per l’harissa
Unire tutti gli ingredienti in una ciotola media; collocarla nel microonde in alto fino a quando bolle e diventi fragrante, da 15 a 30 secondi. Mettere da parte a raffreddare.
Nel mio caso ho utilizzato harissa già pronta.
Per la zuppa
Preriscaldare il forno a 160 gradi . Condire l’agnello con sale e pepe.
Scaldare l’olio in una casseruola amplia, che poi possa andare nel forno, a fuoco medio-alto fino a quando non cominci a fumare.
Rosolare i pezzi d’agnello su tutti i lati, circa 8 minuti; trasferirli in un piatto.
Eliminare dalla pentola tutto l’olio, tranne 2 cucchiai.
Ridurre la fiamma a fuoco media, aggiungere la cipolla al grasso rimasto nella pentola e cuocere finché non si ammorbidisce, da 5 a 7 minuti.
Mescolare lo zenzero, il cumino, la paprika, la cannella, il pepe di Caienna, lo zafferano e 1⁄4 di cucchiaino di pepe e cuocere fino a quando non è fragrante, circa 30 secondi.
Incorporare la farina e cuocere per 1 minuto.
Incorporare gradualmente il brodo, raschiando i pezzetti dorati e sciogliendo eventuali grumi.
Rimettere i pezzi di agnello nella pentola, portare a ebollizione e cuocere per altri 10 minuti.
Aggiungere le lenticchie, coprire, posizionare la pentola in forno e cuocere finché l’agnello e le lenticchie non siano diventate tenere, circa 50 minuti.
Togliere l’agnello dalla pentola, lasciar raffreddare leggermente, quindi con 2 forchette, sminuzzare l’agnello a pezzetti, eliminando i pezzi di grasso.
Nel frattempo, incorporare i pomodori e i ceci e continuare a cuocere a fuoco lento fino a quando i sapori si fondono, circa 10 minuti in più.
Mescolare l’agnello sminuzzato e lasciarlo scaldare, circa 2 minuti.
Mescolare il coriandolo e 1⁄4 di tazza di harissa e condire con sale e pepe a piacere.
Servire, aggiungendo l’harissa come condimento in più, separatamente.

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Un abbraccio
una zuppa saporita, ricca, gustosa e interessante combinazione ceci e lenticchie. Adoro l’agnello.
eccola qua!!!! bene!!!! poi vieni a vedere anche la mia… ciaooooooo
Fantastica questa zuppa con l’agnello.
Zuppa sicuramente buona. La devo provare anch’io 🙂
Questa deve essere molto profumata e sicuramente buonissima!
Sono appena tornata dal Marocco e avevo adocchiato anche io questa zuppa, ma ho preferito lasciarmi l’acquolina in bocca per assaggiare l’originale la prossima volta che ci torno :-))
Questa zuppa deve aver avuto dei profumi meravigliosi, la devo fare anche io!