Non fatevi spaventare dal nome. Non è un vero ‘duro’ questo ciambellone. L’aggettivo serve solo a differenziarlo dal ciambellone classico più morbido.
Questo dolce che è tipicamente marchigiano, originariamente non era farcito, a volte arricchito con uvetta o gocce di cioccolato
Con il tempo questa versione più golosa ha preso il sopravvento ed ora questa versione è quella prevalente al forno o a casa.
Anche nella mia cucina è diventato un must, da qualche anno a questa parte.E’ uno di quei dolci che preparo ad occhi chiusi perchè è veloce e facilissimo.
Personalmente mi piace molto il contrasto fra la frolla esterna un po’ croccante e non troppo dolce e la morbidezza interna.
Ho dato la ricetta a molte persone che lo hanno provato, ma non l’ho mai pubblicato finora.
In vista dell’autunno in arrivo, vi consiglio di provarlo.
Questo ciambellone duro marchigiano allieterà le colazioni, le merende e anche molti dopopasto.
Si può fare anche con la confettura, anche se con la crema di nocciole è veramente il top.
Ciambellone duro marchigiano
1 uovo e 1 tuorlo
50 g di latte ( si può usare anche latte di soia )
300 g di farina
75 g di zucchero
70 g di olio di semi
un pizzico di sale
5/6 g di di lievito
buccia grattugiata di limone
Crema di nocciole o marmellata (6/7 cucchiate abbondanti)
Per decorare albume e granella di zucchero (in alternativa mia variante zucchero di canna)
Accendere il forno a 170°.
Mescolare farina zucchero lievito e sale in una ciotola.
Aggiungere uova olio e latte e la buccai di limone grattugiata. Impastare velocemente fino a formare una palla.
Prendere un foglio di carta forno. Stendere l’impasto fino a formare un rettangolo con uno spessore di quasi un centimetro ( viene circa 35×23) .
Spalmare la crema di nocciole o la marmellata ( ce ne vogliono 5/6 cucchiate abbondanti) lasciando un po’ di bordo libero ( circa un dito).
Arrotolare abbastanza stretto il rettangolo ( per quello che si può) .
Girarlo sottosopra in modo che la chiusura rimane sotto.
Spennellare con un po’ di albume leggermente sbattuto o di latte e versare sopra un po’ di zucchero a granella o di canna senza esagerare.
Cuocere per circa 20/25 minuti.