Quando penso a questo piatto ripenso spesso a mio suocero che soprattutto nel mese di settembre se ne tornava nella sua amata Termoli, per fare grandi scorpacciate di triglie e trigliuzze. Parliamo delle triglie di sabbia, quelle dei fondi del bellissimo mare termolese, in questi giorni molto alla ribalta con un spot pubblicitario dove si vede una enorme impronta creata sulla spiaggia.
Tornando alla ricetta il nome è significativo: ‘ngorda, alla ghiottona.
Il piatto è semplicissimo e gustoso, con quel piccolo tocco dato dal pecorino grattugiato che rende croccante la crosticina dorata delle triglie.
Triglie alla ‘ngorda (I treije a la ‘ngorde)

Preparate il ripieno mescolando la mollica sbriciolata, il formaggio, l’aglio, il prezzemolo , un cucchiaio di olio, sale e pepe. Fate riposare per amalgamare i sapori per una mezzora.
Pulite le triglie eviscerandole ma lasciando intero il pesce e farcitele con il ripieno. Disponetele su di una teglia unta di olio cospargendole con un po’ del ripieno. Cuocete in forno per 10/12 minuti.
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Le triglie le utilizzo sempre e solo nella zuppa di pesce. Devo provare anche la tua golosa ricetta.
Devono essere squisite! Un signor piatto!
bella la ricetta e pure le foto, quella con gli ingredienti ancor di più! complimenti!
Ma che meraviglia queste triglie… ho una voglia di mangiarle….!!!!! A presto LA
Un pesce che non acquisto spesso perché non so come ricettarlo diversamente dall’unico modo che conosco. Grazie quindi per questa gustosa ricetta!
Amo le triglie Tina, ma le acquisto poco. Sono saporitissime e cucinate in questo modo devono essere speciali!
Baci,
Mary
Altra ricetta da provare. Hai usato ingredienti che adoro.
Ma il pecorino con il pesce ci sta proprio bene, a me piace un sacco! Veramente un piatto da ghiottoni questo, grazie per la ricetta!